Che cos'è il Mindset Digitale?
Cos’è il Mindset Digitale?
Quando si parla di trasformazione digitale ci si focalizza sull’importanza di acquisire nuove competenze tecnologiche. Il Mindset Digitale non prevede solo questo ma saper sfruttare le competenze per creare nuove opportunità. Per farlo serve una mentalità digitale!
Facciamo chiarezza!
Cosa s’intende per mentalità?
Nelle varie definizioni possiamo trovare il termine mentalità come un insieme di atteggiamenti, convinzioni, modi di sentire, intendere e giudicare. Tutti elementi che influenzano il modo in cui percepiamo il mondo e con cui interagiamo con esso. Nello stesso modo il mindset digitale è l’insieme di tutti quegli elementi descritti che si manifestano tramite comportamenti e atteggiamenti riversati nella comprensione dei dati, dell’intelligenza artificiale, degli algoritmi, degli strumenti digitali in genere.
Ad esempio: pensare che un social network sia solo uno strumento di sfogo e intrattenimento non del tutto corretto, questo è ciò che vediamo, bisogna conoscerne le funzioni, le impostazioni della piattaforma, la metodologia con cui analizza i dati e li sfrutta per profilare utenti e così via. Un mondo complesso in cui il mindset digitale e, nel senso più ampio, la cultura digitale, fanno la differenza.
L’ importanza della Mentalità Digitale
“Una mentalità digitale non riguarda solo la tecnologia, ma una nuova visione del mondo circostante che è essenziale per vivere nell’era digitale”.
Non è semplice sviluppare una mentalità digitale, perché come abbiamo accennato la mentalità è fatta anche di percezioni e questa si costruisce sulla base del nostro personale vissuto personale tanto quanto professionale. Ma non c’è dubbio che per come sta evolvendo la società, soprattutto dopo l’introduzione dell’intelligenza artificiale, chi ha sviluppato questa mentalità avrà maggiori opportunità di avanzare nel mondo. Come accennato in altri articoli la resilienza dovrà essere alla base della forza lavoro.
Superare le resistenze al cambiamento
In tutte le aziende, anche quando subentra un nuovo dipendente, si respira aria di resistenza. I motivi sono diversi e spesso superare le barriere dei silos diventa difficilissimo. Le resistenze sono soprattutto iniziali e in questo caso dovrebbe intervenire un bravo leader a mettere luce su eventuali timori infondati.
La strategia migliore è preparare le persone ad una nuova cultura aziendale organizzativa allineando i sistemi di gestione e i processi obsoleti. Vale in ogni caso e per qualsiasi tipo di cambiamento interno. In molte aziende, quelle più lungimiranti, si allineano i processi aziendali per sfruttare le competenze digitali.
Costruire un mindset digitale con l’apprendimento continuo
Sono tante le aziende che hanno preso esempio da Amazon. Infatti, sempre più aziende mettono a disposizione delle piattaforme di apprendimento per i propri dipendenti. Amazon è già fatto passi in avanti in questo implementando una piattaforma di apprendimento personalizzata, basata sull’ intelligenza artificiale, che adatta i contenuti formativi alle esigenze specifiche dei dipendenti. Attraverso le piattaforme si crea un ambiente di apprendimento continuo, con la possibilità di condividere, creare e personalizzare la propria formazione, promuovendo relazioni di mentorship in modo organico.
In questo modo, con i leader come facilitatori e gli strumenti di apprendimento messi a disposizione, si acquisiscono nuove conoscenze che vanno ad incidere significativamente sul cambiamento culturale in azienda. Inoltre, i dati raccolti dall’utilizzo delle piattaforme formative aiutano a comprendere e anticipare le performance lavorative per pianificare nuovi interventi o valutare nuove opportunità strategiche di business.
Ma come faccio ad accelerare il cambiamento per adottare un mindset digitale?
Bisogna entrare nelle viscere di ogni persona implicata nel cambiamento. Si prevede un esame radicale dei valori, delle norme e dei comportamenti.
Nelle aziende più strutturate si interviene affiancando al CEO (Amministratore Delegato) un Chief Digital Officer (Direttore Digitale).
Durante questo step è necessario raccogliere le valutazioni di come i dipendenti percepiscono la trasformazione digitale. Tanti avranno difficoltà a comprendere come adattarsi e questo potrebbe generare preoccupazioni, subentra la paura dell’ignoto, di non essere all’altezza alla comprensione di questo mondo e farlo proprio. Le preoccupazioni non vertono solo sull’uso tecnico degli strumenti digitali ma nel comprendere come comportarsi ed interpretare gli strumenti.
In sintesi: è importante valutare quanto i dipendenti credono nei benefici del cambiamento, o nel caso in cui il cambiamento sia richiesto dal basso, ossia i dipendenti chiedono di introdurre strumenti digitali, capire quanto il management creda in questo intervento e quale sia l’approccio nei confronti di un investimento (risorse e tempo) per formarsi nel costruire un mindset digitale. A livello pratico bisogna valutare anche la capacità di apprendimento dei singoli individui, ossia misurare la fiducia nelle proprie capacità di acquisire nuove conoscenze.
Ma come faccio a saperlo?
Comincia con un audit interno di analisi del contesto utilizzando domande mirate per verificare se tutti siano motivati a sviluppare competenze digitali e dove ci siano dei dubbi intervenire con riunioni motivazionali, magari rivolgendosi ad un esperto.
In questo modo riuscirai a capire quanto le persone credono in questa trasformazione e quanto si sentono in grado di contribuire al cambiamento.
Suggerimento: crea una scheda di valutazione semplice, solo per farti un’idea prima di strutturare un intervento più complesso.
In primo luogo, potrai dedurre almeno quattro caratteristiche relative al sentiment delle persone coinvolte, ossia: ispirato, indifferente, frustrano, oppresso.
In base ai risultati si lavorerà per spingere tutti su “ispirati” attraverso incoraggiamenti motivazionali verso al cambiamento e allo sviluppo di fiducia nelle proprie capacità di apprendimento.
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